Il 20 ottobre arriva in città Margherita Hack, 84 anni, fiorentina di nascita ma triestina di adozione da più di 40 anni. La Hack, uno dei pochissimi astrofisici donna del mondo, sarà a Pescara per incontrare gli studenti dell’Istituto “G. Marconi”, su invito della professoressa Clementina Leuci, docente di matematica e fisica. L’appuntamento al teatro Massimo dove mille studenti del liceo linguistico e scientifico tecnologico avranno la possibilità di assistere all’incontro con la Hack che nell’occasione ripercorrerà le tappe della sua carriera di astronoma. Ordinaria di astronomia all’università di Trieste, direttore dell’Osservatorio astronomico e direttore del Dipartimento di astronomia, la Hack si è distinta negli anni anche come “guru” del pensiero alternativo: notoriamente legata alle ideologie di sinistra, irremovibilmente atea, vegetariana e da sempre paladina dei diritti degli animali. Un’occasione irrepetibile per gli alunni del Marconi, guidati dal preside Giuseppe Ciardulli, che avranno la possibilità di ascoltare e fare domande su argomenti di astronomia trattati sui banchi di scuola, come l’origine dell’universo, le teorie sui neutrini, sui buchi neri, sulle onde gravitazionali. E l’interesse sale, è il caso di dirlo, alle stelle se a rispondere ai quesiti c’è una leggenda vivente di nome Hack.
- Umberto Guidoni: Il giro del mondo in ottanta minuti – Di Renzo Editore
- Margherita Hack: Una vita tra le stelle – Di Renzo Editore
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