venerdì, dicembre 07, 2007

Gli amici a quattro zampe della Hack


Almanacco della Scienza

Non parla dell’universo e delle sue leggi l’ultimo libro dell’astrofisica Margherita Hack. “Il mio zoo sotto le stelle” (Di Renzo Editore): è piuttosto una simpatica autobiografia narrata attraverso la storia degli animali che hanno popolato e popolano l’esistenza della scienziata fiorentina.

Scritto a quattro mani con l’amica Bianca Pauluzzi, attiva animatrice dell’Associazione per lo studio e i problemi di bioetica, costituita e presieduta dalla stessa Hack, il libro alterna alle narrazioni delle due donne, brevi citazioni tratte da scritti dedicati agli animali da famosi romanzieri, poeti e filosofi: da Kant a Tasso, da Nietzsche a Hugo.

Vere star dell’opera sono cani e gatti, ma accanto a loro fanno capolino qua e là uccelli, tartarughe e vitelli.

Non considerati presenze accessorie, bensì figure di tutto rilievo, i vari Dick, Lilla, Lara, Genny, Ghita e Zacchi sono ritratti con minuzia di dettagli e con sguardo affettuoso. Quello che si riserva agli amici veri, a quanti, come loro, sanno dare con spontaneità e generosità gioia e calore.

Il libro, gradevole anche se a volte un po’ ripetitivo, si conclude con il testo della Dichiarazione universale dei diritti dell’animale dell’Unesco, per ricordare che a questi esseri è dovuto amore e rispetto.

Il mio zoo sotto le stelle
Margherita Hack, Bianca Pauluzzi
Di Renzo Editore

mercoledì, dicembre 05, 2007

Un’insolita autobiografia con cani e gatti


Margherita Hack, Il mio zoo sotto le stelle

Esce per Di Renzo Editore il nuovo libro dell'astrofisica che vive a Trieste

Può capitare, nella sua casa di Trieste, di imbattersi in un gatto che passeggia indisturbato tra le cataste di libri. O in un cane che aspetta fedele le coccole di Margherita Hack. Perchè lei, la signora delle stelle, l'astrofisica toscana che ha diretto il Laboratorio astronomico e il Dipartimento di astronomia dell'Università triestina, ha sempre nutrito un amore profondo per gli animali.

Adesso, Margherita Hack ha deciso di confessare in pubblico questo grande amore per cani, gatti e company. E, a quattro mani con l'amica animalista Bianca Pauluzzi, ha scritto un libro intitolato «Il mio zoo sotto le stelle» (pagg. 127, euro 15) che Di Renzo Editore è pronto a distribuire nelle librerie.

Parte da lontano, Margherita Hack. Da quand'era bambina. Da quando i suoi genitori, aderenti alla teosofia, convinti vegetariani, le insegnarono ad amare tutti gli esseri viventi. E, tra questi, cani, gatti e tutti gli altri amici a due e a quattro zampe che ci circondano. Così, di ricordo in ricordo, ma anche alzando la voce contro tutte le crudeltà che vengono inflitte agli animali, prende forma un ritratto diverso della scienziata. Umanissimo, molto intimo e personale.

Ritornano alla memoria i ricordi delle scorribande sulle Alpi Apuane con il cane Leo. Ma anche i pomeriggi di studio con il gatto Cicino, finito poi nella pentola di qualche disperato in tempo di guerra. E poi, le colonie di gatti randagi a Trieste, le passeggiate e gli incontri con tante persone che, come lei amano gli animali. Come Bianca Pauluzzi, con cui l'astrofisica ha creato l'Associazione per lo studio e i problemi di bioetica.

Di racconto in racconto, Margherita Hack non dimentica di citare le frasi di grandi scrittori e intellettuali che hanno saputo capire quanta gioia e quanta tenerezza dia l'amore per gli animali. Come Mark Twain, che scriveva: «In Paradiso si entra per favoritismo... se si entrasse per merito, tu resteresti fuori e il tuo cane entrerebbe al posto tuo». O come Pitagora che sosteneva: «Tutto quel che l'uomo arreca agli animali ricade su di lui».

La seconda parte del volume raccoglie i racconti di Bianca Pauluzzi, che ha conosciuto con la sua famiglia la tragedia dell'esodo dall'Istria e che ha animato tante iniziative a favore degli animali.

Il Piccolo 30 novembre 2007 Pag. 14

mercoledì, novembre 21, 2007

Incontri con l'Autore: Margherita Hack e Bianca Pauluzzi



Il 10 dicembre 2007 Margherita Hack presenta insieme a Franco Prattico (giornalista scientifico) e Sante Di Renzo (editore) il suo ultimo libro Il mio zoo sotto le stelle (Di Renzo Editore).

Per informazioni: www.rinascitaonline.it

Libreria Rinascita, Viale Agosta 36 (villa Gordiani), ore 16.00, Roma

lunedì, novembre 19, 2007

Margherita Hack a Roma

In occasione dell’uscita del libro Il mio zoo sotto le stelle (Di Renzo Editore), MARGHERITA HACK e BIANCA PAULUZZI saranno a Roma dall’8 al 10 dicembre p.v. per una serie di iniziative legate al lancio del libro. Sabato 8 dicembre, la nota astrofisica italiana incontrerà, alle ore 10.00, i piccoli visitatori del Museo dei bambini di Roma Explora, mentre domenica 9 dicembre, a partire dalle ore 18.00, le due autrici saranno ospiti della trasmissione Fahrenheit, in onda su Radio3, in diretta dal Caffè Letterario della Fiera per la piccola editoria di Roma, Più libri più liberi, che si terrà al Palazzo dei Congressi. Infine lunedì 10 dicembre, alle ore 16.00, Margherita Hack presenterà il volume alla Libreria Rinascita di villa Gordiani insieme al giornalista scientifico Franco Prattico e all’editore Sante Di Renzo.

Per ulteriori informazioni:

- Explora il Museo dei Bambini di Roma - Via Flaminia 82 – tel. 06 36 13 776

- Più libri più liberi, Palazzo dei Congressi, P.le Kennedy, 1

- Libreria Rinascita, Viale Agosta 36


Quando la scienza si fa teatro



Intervista a Valeria Patera, www.retididedalus.it

A colloquio con la drammaturga e regista milanese che ha dedicato il suo ultimo libro “La mela di Alan” al matematico Alan Mathison Turing, reputato l’inventore del computer. Un personaggio geniale ed eccentrico morto suicida. Passione per la contaminazione e principio di inclusione sono le modalità operative che permettono alla scrittura scenica di dare senso espressivo alla conoscenza scientifica.

di Martina Velocci

Intervistiamo Valeria Patera, poetessa, autrice, regista e originale esponente del filone del teatro-scienza. La sua ultima pubblicazione teatrale è il libro La mela di Alan (Di Renzo Editore, Roma 2007, pp. 120, € 12,50), dedicato ad Alan Mathison Turing (1912-1954), matematico, ingegnere, biologo, criptoanalista, uno scienziato che è considerato l’inventore del computer.

Lei è un’artista che si muove su più fronti: è attrice, regista e scrittrice, cosa la caratterizza maggiormente?

Il gesto originario è quello della scrittura, se proprio devo scegliere un aspetto, scelgo sicuramente la scrittura, la scrittura comprensiva anche dell’arte, scrittura in senso scenico, la scrittura che diventa regia.

Come è cominciata la sua passione per il teatro?

Credo che sia stata una passione nata con me, già da piccola a tre anni mi piaceva esibirmi sul palcoscenico, da giovanissima a sedici anni ho capito che volevo andare avanti su questa strada, studiando ed impegnandomi molto, e proprio per un lavoro teatrale molto importante sono arrivata a Roma. Poi, con il tempo mi è insorta la passione di stare dietro la scena e, così, ho iniziato con la regia. Mi ha sempre interessato la realizzazione di un teatro multicodice, ho cercato contaminazioni continue, ho voluto includere linguaggi diversi dentro quell’unico gesto che è il teatro.

Lei è nota per un particolare, nuovo ambito artistico: il teatro-scienza; la scienza quindi diventa un nuovo mezzo di linguaggio?

In un processo di inclusione infinita ho pensato non solo ai linguaggi artistici codificati, ma anche ad altri linguaggi come la scienza, in quanto il pensiero, il pensare è l’azione per eccellenza.

La conoscenza scientifica è molto presente, direi basilare, nella nostra cultura, e se i suoi concetti sono considerati astratti, attraverso il teatro è possibile comunicarli e farli percepire. Tutto è nato dall’amore della contaminazione, nonché dal principio di inclusione.

Ci parli del suo ultimo libro dal titolo “La mela di Alan”, che è nato come un copione di teatro-scienza e poi è diventato un libro.

La storia è lunga, avevo già precedentemente pubblicato dei libri riguardanti dei personaggi scientifici, questo è su Alan Turing, importante scienziato vissuto nella prima metà del Novecento e morto suicida mangiando una mela avvelenata. Turing è oggi reputato il padre del computer. Era un personaggio troppo poco conosciuto, la sua storia è incredibile e lui è sicuramente una figura insolita e straordinaria. Anche questa volta il libro nasce da un precedente lavoro teatrale, molti infatti dei miei lavori per la scena poi trovano la strada della pubblicazione.

Progetti per il futuro?

Ho in mente un nuovo personaggio, ma non voglio svelarlo, per il resto partiranno presto dei lavori teatrali come quello su Darwin, che è stato già rappresentato qualche tempo fa (al Festival della Filosofia di Roma), ma che ora per il bicentenario della nascita del grande scienziato sarà nuovamente messo in scena in varie nazioni.

lunedì, novembre 12, 2007

Il mio zoo sotto le stelle



Margherita Hack, Bianca Pauluzzi

Cani, gatti e non solo, raccontati da Margherita Hack. Dopo Una vita tra le stelle (Di Renzo Editore, II ed. 2003), la famosa astrofisica torna a pubblicare con Di Renzo Editore per farci conoscere la sua vita tra gli animali che ha incontrato, raccolto dalla strada, curato e cresciuto. Insieme all’amica animalista Bianca Pauluzzi, ci guida alla scoperta di questi esseri silenziosi e fedeli che possono regalarci tanta gioia e ci sensibilizza al rispetto della natura e dell’ambiente che ci circonda. Storie, accompagnate da poesie, citazioni e foto per tutti gli appassionati e amanti degli animali. (Dai 12 ai 99 anni)

Margherita Hack ha diretto l’Osservatorio astronomico e il Dipartimento di Astronomia dell’Università di Trieste. È socio dell’Accademia dei Lincei, membro dell’Unione Astronomica Internazionale, della Royal Society e della Società Italiana di Fisica. Ha pubblicato testi tecnici e divulgativi e oltre 200 pubblicazioni scientifiche, soprattutto nel campo della fisica stellare.

Bianca Pauluzzi è nata in Istria, dove ha vissuto fino al 1955, anno in cui con la famiglia ha dovuto abbandonare il suo paese con l’esodo di massa iniziato nel 1946. Con l’“Associazione per lo Studio e i Problemi di Bioetica” presieduta da Margherita Hack, ha contribuito a organizzare convegni e altre iniziative a favore degli animali, dalla lotta al randagismo a quella contro la vivisezione.

http://www.libreriauniversitaria.it/mio-zoo-sotto-stelle-hack/libro/9788883231919

DI RENZO EDITORE

00185 Roma - Viale Manzoni, 59

direnzo@direnzo.it - www.direnzo.it

giovedì, ottobre 11, 2007

Premio Cypraea Giovane Europa a Lia Di Renzo


Il 29 settembre 2007 verrà consegnato il XXI Premio Cypraea, sezione narrativa, a Lia Di Renzo per il suo libro I ragazzi delle Carine (Di Renzo Editore). La consegna avverrà presso il Salone degli Specchi del Museo Correale di Terranova, Sorrento (NA), alle ore 18.30.

mercoledì, luglio 11, 2007

La pedina di vetro a Ventotene

Il 20 luglio 2007 alle ore 22.00 sull’isola di Ventotene, Antonella Tavassi La Greca presenterà il suo libro La pedina di vetro (Di Renzo Editore, Roma). L’evento è organizzato in collaborazione con l’Assessorato alla cultura, sarà presente l’assessore Pino Pepe. Il libro è in vendita presso la libreria “L’ultima spiaggia” in Piazza Castello.

lunedì, maggio 28, 2007

Premio Lettura - Giornalisti in Erba


Gentili Professori,

dal 1° giugno 2007 parte il "Premio Lettura", rivolto agli studenti che hanno partecipato al nostro "Progetto lettura - Incontro con l'Autore" o semplicemente letto uno dei nostri libri. Ogni tre mesi verranno scelte le tre recensioni più belle e premiate con un libro della collana "I Dialoghi". Tutte le recensioni pervenute verranno comunque inserite sul sito www.direnzo.it
Per partecipare è sufficiente inviare la recensione (con il nome della scuola, la classe e il nome dello studente) all'indirizzo e-mail news@direnzo.it o per posta a Di Renzo Editore, "Premio Lettura", Viale Manzoni 59, 00186 Roma.


martedì, febbraio 13, 2007

Una mela e il computer


La casa editrice Di Renzo cresce e si aggiunge al suo carnet un nuovo libro scritto da una bravissima autrice. Valeria Patera, nata nel 1964, ha vissuto gli anni della sua formazione a Milano (Civica Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi e Facoltà di Filosofia presso l’Università degli Studi) e vive attualmente a Roma dove gestisce Timos teatro-eventi Associazione. Seguendo la ricerca di un teatro multicodice ha firmato diverse regie e pubblicato numerose opere teatrali.

Cosa c’è dietro il computer? Qual è la storia di questa macchina con la quale ormai conviviamo? Chi furono i pionieri di questa straordinaria invenzione? Cosa accade al confine tra società e tecnologia?Questo testo è nato cercando di rispondere a queste domande, giocando con il teatro e si definisce come una cybertragicommedia poiché si tratta del viaggio in Internet di due giovani navigatori della Rete attraverso i quali assistiamo ai passaggi più significativi della storia di Alan Mathison Turing (1912-1954), matematico, ingegnere informatico, biologo, criptoanalista, pensatore che ha profondamente segnato la storia del nostro secolo. Come criptoanalista ha reso possibile la vittoria su Hitler da parte delle forza alleate, decodificando, attraverso l’utilizzo di Colossus, l’antenato del computer, il codice della macchina Enigma usata dai tedeschi durante la guerra per mascherare le loro comunicazioni strategiche; come matematico e ingegnere ha sviluppato le teoria alla base dell’attuale informatica e dell’intelligenza artificiale, da cui la genesi dei primi calcolatori elettronici e dell’attuale computer il cui diffuso sviluppo fu da lui profeticamente intuito.Condannato per omosessualità fu costretto a subire iniezioni di estrogeni che provocarono inquietanti mutazioni al suo corpo: morì suicida mangiando una mela da lui stesso avvelenata con cianuro di potassio. Alcuni pensano che sia stato ucciso dai servizi segreti e intorno a questa morte rimane tuttavia un alone enigmatico.

martedì, febbraio 06, 2007

Un abbraccio lega - un abbraccio scioglie

La Biofficina Associazione Culturale ha organizzato una serie di incontri su Un abbraccio lega - un abbraccio scioglie.

Tra i libri consigliati: La sindrome degli antenati - Anne Anceline Schützenberger - Di Renzo Editore.





Gli incontri si terranno a:

Roma

  • 10 e 11 febbraio
  • 14 e 15 aprile
  • 9 e 10 giugno

Barberino Val d'Elsa

  • 10 - 11 marzo
  • 19- 20 maggio

Per ulteriori informazioni potet scrivere a info@biofficina.it

sabato, gennaio 20, 2007

Le parole di un uomo - Primo Levi

Il 3 marzo 2007 Milvia Spadi, autrice de Le parole di un uomo (Di Renzo Editore), incontrerà gli studenti del Liceo Classico "F. Frezzi" e dell'Istituto Magistrale "B. Angela" a Foligno.
Il libro raccoglie forse l'ultima intervista rilasciata da Primo Levi e una serie di testimonianze di persone che hanno vissuto o subito il dramma dell'Olocausto.

La pedina di vetro al De Sanctis


Il 20 gennaio 2007 Antonella Tavassi La Greca incontrerà gli studenti dell'Isituto Gaetano De Sanctis, a Roma, per presentare il suo libro "La pedina di vetro" (Di Renzo Editore).

Come aiutare i bambini


Silvana Quattrocchi Montanaro

Comprendere i bambini
Crescita ed educazione nei primi tre anni di vita

Di Renzo Editore



I primi tre anni di vita sono il tempo delle costruzioni fondamentali dell’essere umano, e alcune carenze di questa età speciale non sempre possono essere completamente riparate: le abilità nel movimento e nel linguaggio, la possibilità di avere rapporti sociali con gli altri, la stima di sé, la visione del mondo si acquisiscono proprio in questo periodo. È con il bambino-persona che i genitori e gli adulti sono chiamati a operare, divenendo parte attiva e importante del processo di umanizzazione del nuovo essere, le cui grandi potenzialità attendono l’aiuto dell’ambiente per la loro realizzazione.

Silvana Quattrocchi Montanaro, laureata in medicina e chirurgia, specializzata in psichiatria, fu chiamata nel 1955 da Adele Costa Gnocchi a lavorare nella scuola Assistenti all’Infanzia di Roma, dove ha insegnato per circa trent’anni neuropsichiatria infantile, igiene e nutrizione. È membro fondatore dell’Istituto Medico Italiano per lo Studio dei Fenomeni di Rilassamento e Stati di Coscienza ed esperta nella tecnica di rilassamento R.A.T. (Respiratory Autogenic Training). Dal 1968 prepara, presso Cliniche e Ospedali, i futuri genitori ad affrontare i bisogni dello sviluppo fisico e psichico del bambino. Ha diretto seminari in Europa, U.S.A., Messico e Giappone per sensibilizzare genitori ed educatori sull’importanza dei primi anni di vita nella costruzione della personalità umana. Direttore dei Corsi per Assistenti all’Infanzia dell’A.M.I. (Association Montessori International) di Roma e di Houston, Texas. Studiosa dei problemi dell’età evolutiva e autrice di lavori monografici sulla vita prenatale, il parto e l’igiene mentale infantile.

Gli antenati non muoiono


La sindrome degli antenati.
Psicoterapia transgenerazionale e i legami nascosti nell'albero genealogico


Anne Ancelin Schützenberger
Di Renzo Editore

Anne Ancelin Schützenberger, terapista ed analista con oltre 30 anni di esperienza, spiega e fornisce esempi clinici del suo particolarissimo approccio psicogenealogico alla psicoterapia. Siamo solo anelli in una catena di generazioni e può capitarci di non avere altra scelta se non quella di subire eventi e traumi dei nostri antenati. Il testo comprende affascinanti casi e numerosi "genosociogrammi", ovvero alberi genealogici che illustrano come, attraverso la storia della propria famiglia, è possibile comprendere le proprie paure, e le difficoltà psicologiche e fisiche, semplicemente scoprendo interessanti paralleli con i nostri avi. (In Francia già alla sedicesima ristampa!)

Anne Ancelin Schützenberger, psicoterapista di fama internazionale è professore emerito di Psicologia all'Università di Nizza e co-fondatrice del "International Association of Group Psicotherapy".

Fonte: Italiadonna

giovedì, gennaio 18, 2007

I piccoli ai teatri


L'assessorato alle Politiche di promozione della famiglia e dell'infanzia, diretto da Lia Di Renzo, insieme alla responsabile progetti di Bios Terra, Laura Capezzoli, hanno ideato una geniale idea che riguarda i bambini romani, che hanno genitori con la passione per il teatro. Infatti mentre i più grandi assistono allo spettacolo messo in atto da attori veri, i più piccoli possono interpretare a loro volta lo spettacolo in degli spazi allestiti appositamente coordinati da veri maestri.

Il progetto è finanziato dall'assessorato alle politiche di promozione della famiglia e la nostra autrice, che di bambini se ne intende, ha dichiarato "Quando si parla di bambini qualsiasi spesa non costa nulla".


Lia di Renzo ha pubblicato con la Di Renzo Editore: